SEMPLICEMENTE GRAZIE

È il 26/03/2019. Tutto è fermo, le persone sono ferme, l’economia è ferma, stiamo tutti alla porta, o meglio alla finestra, ad aspettare che passi. Ad aspettare cosa? Che questo mostro di proporzioni mondiali, se ne vada, dalle case di tutti. Che possiamo ricominciare a vivere, a spostarci, a stringerti la mano, e ad abbracciarci. Si perché in questo triste momento non ci resta che sognare, mi sono chiesto più volte, cosa posso fare per dare una mano, per aiutare chi ha bisogno. Nulla. Servono competenze mediche, e io faccio l’apicoltore, mia moglie la pasticcera. Ma allora, potremmo aiutare, chi sta aiutando, in modo da non farli sentire soli, in modo che forse, con un Po di nostri prodotti, possano alleggerirsi la giornata. E così abbiamo fatto, abbiamo contattato la Protezione Civile di Medicina, comune che piu di altri stava soffrendo, a causa delle numerose vittime e di contagiati. Tiziano, il responsabile della Protezione Civile, ha da subito capito le nostre buone intenzioni e una volta messi all occorrente di quanti militari, agenti di polizia e finanzieri, sono giornalmente presenti ai checkpoint, ci siamo attivati per fare recapitare a questi uomini e donne, che stanno in prima, ad affrontare un nemico invisibile, un pò di sana dolcezza. Speriamo di aver così, alleggerito almeno in parte, una giornata a questi eroi.